SCAFATI SUPERA VERONA 3-0 E VOLA AI QUARTI DI FINALE
In sole tre gare, la Givova Scafati si aggiudica il passaggio del primo turno play-off (ottavi di finale) contro la Tezenis Verona ed ottiene la qualificazione ai quarti di finale.
Con una prova di orgoglio, forza, determinazione e carattere, il team gialloblù, a discapito delle difficoltà incontrate al PalaMangano nelle prime due sfide, ha disputato una prestazione perfetta, grazie alla quale si è portata in vantaggio con largo anticipo rispetto alla sirena conclusiva ed è stata brava a gestire, con personalità ed esperienza, fino alla fine.
Seguendo il canovaccio dei primi due incontri, i primi minuti di gara tre si caratterizzano per l’equilibrio, nel quale Michelori e Miller da una parte e Baldassarre, Crow e Spizzichini dall’altra sono i protagonisti (6-6 a 5’24’’). Mayo e Simmons salgono in cattedra e spingono avanti Scafati (13-17 a 2’04’’), ma nel finale di quarto coach Crespi getta nella mischia il capitano Boscagin, all’esordio nei play-off e al rientro da un lungo infortunio, che, con l’aiuto di Ricci, consente ai suoi di chiudere in parità 18-18 la prima frazione. Nella prima metà del secondo periodo si segna poco: Verona realizza solo quattro punti (con Rice e Da Ros) e Scafati (bene Portannese) ne approfitta per allungare (22-29 a 5’). Il peso dell’attacco di casa è tutto sulle spalle di Miller, che prova a stringere subito la forbice del divario (30-32 a 2’58’’). Ma nelle ultime battute, gli ospiti riescono nuovamente ad allungare e a chiudere avanti 32-40 il primo tempo, con una giocata spettacolare di Mayo e Simmons. Il folletto a stelle e strisce è il protagonista della ripresa delle ostilità, autore dei canestri decisivi che valgono il vantaggio ulteriore che la Givova riesce a conquistare sull’avversario (34-48 a 7’14’’). Il team ospite mostra carattere, personalità e gioca in scioltezza e serenità (38-53 a 4’35’’). E’ la difesa a fare la differenza e a consentire ai viaggianti di allungare ulteriormente sui padroni di casa al termine della terza frazione (41-55). Rezzano, Mayo e Loschi vanno a segno con precisione e continuità e permettono alla Givova di costruire il massimo vantaggio (43-64 a 7’14’’). Da questo momento innanzi è solo garbage time. Scafati si limita a gestire il vantaggio accumulato e chiude la sfida avanti 58-70.
HIGHLIGHTS
Articolo pubblicato su Givova Scafati Basket
a cura di Antonio Pollioso.
SCAFATI SUPERA VERONA 3-0 E VOLA AI QUARTI DI FINALE
In sole tre gare, la Givova Scafati si aggiudica il passaggio del primo turno play-off (ottavi di finale) contro la Tezenis Verona ed ottiene la qualificazione ai quarti di finale.
Con una prova di orgoglio, forza, determinazione e carattere, il team gialloblù, a discapito delle difficoltà incontrate al PalaMangano nelle prime due sfide, ha disputato una prestazione perfetta, grazie alla quale si è portata in vantaggio con largo anticipo rispetto alla sirena conclusiva ed è stata brava a gestire, con personalità ed esperienza, fino alla fine.
Seguendo il canovaccio dei primi due incontri, i primi minuti di gara tre si caratterizzano per l’equilibrio, nel quale Michelori e Miller da una parte e Baldassarre, Crow e Spizzichini dall’altra sono i protagonisti (6-6 a 5’24’’). Mayo e Simmons salgono in cattedra e spingono avanti Scafati (13-17 a 2’04’’), ma nel finale di quarto coach Crespi getta nella mischia il capitano Boscagin, all’esordio nei play-off e al rientro da un lungo infortunio, che, con l’aiuto di Ricci, consente ai suoi di chiudere in parità 18-18 la prima frazione. Nella prima metà del secondo periodo si segna poco: Verona realizza solo quattro punti (con Rice e Da Ros) e Scafati (bene Portannese) ne approfitta per allungare (22-29 a 5’). Il peso dell’attacco di casa è tutto sulle spalle di Miller, che prova a stringere subito la forbice del divario (30-32 a 2’58’’). Ma nelle ultime battute, gli ospiti riescono nuovamente ad allungare e a chiudere avanti 32-40 il primo tempo, con una giocata spettacolare di Mayo e Simmons. Il folletto a stelle e strisce è il protagonista della ripresa delle ostilità, autore dei canestri decisivi che valgono il vantaggio ulteriore che la Givova riesce a conquistare sull’avversario (34-48 a 7’14’’). Il team ospite mostra carattere, personalità e gioca in scioltezza e serenità (38-53 a 4’35’’). E’ la difesa a fare la differenza e a consentire ai viaggianti di allungare ulteriormente sui padroni di casa al termine della terza frazione (41-55). Rezzano, Mayo e Loschi vanno a segno con precisione e continuità e permettono alla Givova di costruire il massimo vantaggio (43-64 a 7’14’’). Da questo momento innanzi è solo garbage time. Scafati si limita a gestire il vantaggio accumulato e chiude la sfida avanti 58-70.
HIGHLIGHTS
Articolo pubblicato su Givova Scafati Basket
a cura di Antonio Pollioso.