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Pubblicato il: 20.10.2016

Tutto quello che ancora non sapevate di… Marco Portannese

MVP di Coppa Italia a Rimini con la casacca di Scafati solo 5 mesi fa’, alla ricerca di uno sfidante per giocare a scacchi col cruccio di non fare canestro sugli step back verso destra alla Paul Pierce. Questo il ritratto di “Porta” o “Potty” come viene soprannominato Marco Portannese che confida di aver pianto dopo la serie vinta contro Barcellona pdg di tre stagioni addietro col Poz come coach e pronto a fare piu’ assist che punti con la maglia di Verona. (sara’ vero??)

Hai Tatuaggi? Se si, quali? no e non ne voglio avere.
La parte di te che meno ti piace: dico cose che non penso realmente e le persone molto care a me ci rimangono male. Mi dispiace un sacco ma chi mi conosce bene sa che non deve prenderle sul serio per fortuna.

La parte di te che piace di più alle donne: i capelli?? ...boo non so...

Tre cose che guardi in una donna: il viso, il lato B e la testa ma per quella mi ci vuole un po’ per conoscerla…) non sono in ordine di importanza, da precisare.

Ti Depili? Se si, perché?!!!! nooooooo

Film preferito: Le ali della libertà o Pearl Harbor

Hai hobbies? Se si, quali: Scacchi ma non trovo mai nessuno con cui giocare (forza veronesi candidatevi a sfidarlo!!)

La parolaccia che usi più spesso: Minkia!

Sai cucinare? Cosa? Si cucino,oggi mi sono fatto un bel piatto di spaghetti al pomodoro cosa meglio di quelli. Basta applicarsi un po’ e riesci a fare un po’ di tutto. E’ bello cucinare per gli altri, per te solo un po’ meno! (tutti ospiti a casa Portannese!).

Perché la pallacanestro?
Per i miei genitori, mi hanno trasmesso la passione fin da piccolo piccolo

Mai provato invidia per i calciatori? No invidia no, per fortuna questo sentimento insieme alla gelosia non fa parte di me. Ma non sono d’accordo delle cifre enormi che guadagnano.

Giocatore, compagno o ex compagno più simpatico: Scatozzi Diomede
Lebron o Curry? una bella domanda! non so rispondere (Ma come??)

Per quanto politicamente scorretto (!)… giocatore che proprio non sopporti??
Mah nessuno direi, alcuni le danno ma io in quel caso restituisco, sempre nel rispetto. Non mi è piaciuto Bushati nei play off, solo in un’occasione però, quando mi ha colpito il taglio che mi ero appena fatto giocando.

Gesto tecnico che ti riesce meglio o che ti piace di più eseguire: il tiro da 3.

Cosa invece non ti è mai riuscito di fare? Step back andando a destra, alla Paul Pierce, non faccio mai canestro. Ci stai lavorando? Poco, sto lavorando più nel fare assist ai miei compagni, ma fuori dal campo..ah ecco.

Quale coach ti ha lasciato di più sotto il profilo umano? Marcello Billeri
E tecnico? Marco Sodini.

La vittoria più esaltante? Vincere la serie play off vs Barcellona Pozzo di Gotto con Poz e compagnia, mi sono messo a piangere in spogliatoio a fine partita per la tensione e la felicità.

La sconfitta più dura da digerire? Non aver avuto neanche la possibilità di giocare a Bologna, ho dato tutto. Se avessi almeno avuto la possibilità di dimostrare forse la mia carriera sarebbe cambiata, ma sono contento di aver preso un altro treno importante, quello di Verona.

Obiettivi personali per la prossima stagione? Fare più assist che punti.

Cosa farai da grande?
L’imprenditore nel turismo, anche se per adesso so parlare solo l’italiano.

Hai un sogno nel cassetto? Giocare l’Eurolega!

Articolo pubblicato su www.dailybasket.it

Pubblicato il: 20.10.2016

Tutto quello che ancora non sapevate di… Marco Portannese

MVP di Coppa Italia a Rimini con la casacca di Scafati solo 5 mesi fa’, alla ricerca di uno sfidante per giocare a scacchi col cruccio di non fare canestro sugli step back verso destra alla Paul Pierce. Questo il ritratto di “Porta” o “Potty” come viene soprannominato Marco Portannese che confida di aver pianto dopo la serie vinta contro Barcellona pdg di tre stagioni addietro col Poz come coach e pronto a fare piu’ assist che punti con la maglia di Verona. (sara’ vero??)

Hai Tatuaggi? Se si, quali? no e non ne voglio avere.
La parte di te che meno ti piace: dico cose che non penso realmente e le persone molto care a me ci rimangono male. Mi dispiace un sacco ma chi mi conosce bene sa che non deve prenderle sul serio per fortuna.

La parte di te che piace di più alle donne: i capelli?? ...boo non so...

Tre cose che guardi in una donna: il viso, il lato B e la testa ma per quella mi ci vuole un po’ per conoscerla…) non sono in ordine di importanza, da precisare.

Ti Depili? Se si, perché?!!!! nooooooo

Film preferito: Le ali della libertà o Pearl Harbor

Hai hobbies? Se si, quali: Scacchi ma non trovo mai nessuno con cui giocare (forza veronesi candidatevi a sfidarlo!!)

La parolaccia che usi più spesso: Minkia!

Sai cucinare? Cosa? Si cucino,oggi mi sono fatto un bel piatto di spaghetti al pomodoro cosa meglio di quelli. Basta applicarsi un po’ e riesci a fare un po’ di tutto. E’ bello cucinare per gli altri, per te solo un po’ meno! (tutti ospiti a casa Portannese!).

Perché la pallacanestro?
Per i miei genitori, mi hanno trasmesso la passione fin da piccolo piccolo

Mai provato invidia per i calciatori? No invidia no, per fortuna questo sentimento insieme alla gelosia non fa parte di me. Ma non sono d’accordo delle cifre enormi che guadagnano.

Giocatore, compagno o ex compagno più simpatico: Scatozzi Diomede
Lebron o Curry? una bella domanda! non so rispondere (Ma come??)

Per quanto politicamente scorretto (!)… giocatore che proprio non sopporti??
Mah nessuno direi, alcuni le danno ma io in quel caso restituisco, sempre nel rispetto. Non mi è piaciuto Bushati nei play off, solo in un’occasione però, quando mi ha colpito il taglio che mi ero appena fatto giocando.

Gesto tecnico che ti riesce meglio o che ti piace di più eseguire: il tiro da 3.

Cosa invece non ti è mai riuscito di fare? Step back andando a destra, alla Paul Pierce, non faccio mai canestro. Ci stai lavorando? Poco, sto lavorando più nel fare assist ai miei compagni, ma fuori dal campo..ah ecco.

Quale coach ti ha lasciato di più sotto il profilo umano? Marcello Billeri
E tecnico? Marco Sodini.

La vittoria più esaltante? Vincere la serie play off vs Barcellona Pozzo di Gotto con Poz e compagnia, mi sono messo a piangere in spogliatoio a fine partita per la tensione e la felicità.

La sconfitta più dura da digerire? Non aver avuto neanche la possibilità di giocare a Bologna, ho dato tutto. Se avessi almeno avuto la possibilità di dimostrare forse la mia carriera sarebbe cambiata, ma sono contento di aver preso un altro treno importante, quello di Verona.

Obiettivi personali per la prossima stagione? Fare più assist che punti.

Cosa farai da grande?
L’imprenditore nel turismo, anche se per adesso so parlare solo l’italiano.

Hai un sogno nel cassetto? Giocare l’Eurolega!

Articolo pubblicato su www.dailybasket.it

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